Che l’elettrico presenti numerosi vantaggi rispetto alle tradizionali auto a combustione è ormai ben noto a tutti.

Non tutti sanno, però, che l'anno 2023 ha portato importanti novità per chi sta valutando di acquistare una vettura a zero emissioni.

Infatti, sarà possibile usufruire di tre bonus molto importanti: vediamo quali sono questi bonus e come potrebbero essere vantaggiosi per gli acquirenti di auto elettriche.

Bonus per acquisto auto elettrica

Privati, aziende e noleggiatori potranno usufruire fino al 31 dicembre 2023 di incentivi per l’acquisto di veicoli con emissioni di anidride carbonica fino a 135 g/km.

Questo significa che si tratta di bonus destinati non solo alle auto elettriche a zero emissioni, ma anche alle mild hybrid, alle full hybrid e persino alle auto a combustione che rientrino nel limite di emissioni di cui sopra.

I bonus copriranno una vasta platea dunque, considerando anche che sono accessibili sia a chi intende rottamare la vecchia auto purché abbia una classe di emissione inferiore a euro 5 e sia a chi intende semplicemente acquistarne una.

Per quanto riguarda l’importo, questo varia in base alla classe di emissione del veicolo ma in generale si va da 5.000 euro con rottamazione e  3.000 euro senza rottamazione, fino a 2.000 euro per le emissioni di CO2 da 61-135 g/Km.

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Bonus per acquisto wallbox

Dopo un iter travagliato ed incerto, anche per il 2023 ed il 2024 sono stati confermati gli incentivi per l’installazione di wallbox e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, elementi essenziali per la creazione di una rete efficiente e funzionale.

Questo significa che anche per quest'anno e per l’anno prossimo, i proprietari di veicoli elettrici che intendono installare un impianto di ricarica a casa o in condominio potranno beneficiare di incentivi statali per l'acquisto e l'installazione di Wallbox e colonnine.

Questi incentivi offriranno un contributo pari all'80% del costo di acquisto e installazione dell'impianto, con un limite di prezzo massimo di 1.500 euro per singola persona e 8.000 euro per condominio. In questo modo, i proprietari di veicoli elettrici avranno la possibilità di installare un sistema di ricarica efficiente e sostenibile per il proprio veicolo, riducendo i costi di gestione e contribuendo alla diffusione dell'utilizzo delle auto elettriche.

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Bonus ricarica gratis per l'auto

Questo bonus viene appunto spesso definito, in maniera non propriamente corretta, "bonus di ricarica gratis". In realtà il bonus permette di non pagare, durante i giorni festivi e nelle ore serali e notturne il plus necessario per l'ampliamento del contatore (costo di attivazione e di mantenimento).

Per usufruire di questo bonus è necessaria una wallbox o una colonnina di ricarica apposita. Con questo bonus, che approfondiremo in futuro, i proprietari di veicoli elettrici hanno la possibilità di ricaricare il proprio veicolo da casa potendo contare su una potenza di circa 6 kW, di notte, di domenica e negli altri giorni festivi.

Sostanzialmente si tratta di una misura che permette agli utenti di richiedere un aumento della potenza per la ricarica dei loro veicoli elettrici semplicemente attraverso una domanda al GSE, senza alcuna richiesta al proprio fornitore di energia elettrica e senza costi aggiuntivi.

Possono ottenere il bonus coloro che hanno un impianto di ricarica la cui potenza è compresa tra 2kW e 4,5 kW. Inoltre, la connessione dell'impianto alla rete elettrica deve avvenire in bassa tensione, ovvero con tensione di fornitura non superiore a 1.000 V. Infine, il contatore installato, a cui è allacciato il dispositivo di ricarica, deve essere elettronico tele gestito, di prima o di seconda generazione.

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